Oggi la sezione “Worx Informa” del nostro blog chiarisce alcuni dubbi ricorrenti sulla gestione fiscale di acquisti di beni e servizi intracomunitari per Partite Iva in Regime Agevolato (forfettario o dei minimi).
Gli acquisti intra comunitari sono operazioni effettuate con soggetti residenti in Unione Europea. In questi casi, anche per i liberi professionisti che si avvalgono del cosiddetto Regime Agevolato (Minimi e Forfettari), esistono specifici adempimenti.
La prima cosa da sapere è che il trattamento fiscale a cui il titolare di Partita Iva con Regime Agevolato è sottoposto cambia a seconda che l’oggetto dell’operazione sia un bene o di un servizio.
ACQUISTO DI SERVIZI – Fatture ricevute per servizi da titolari di partita IVA residenti in UE
ACQUISTO DI BENI – Fatture ricevute per acquisto di beni da soggetto UE
Attenzione: questa semplificazione vale solo per chi appartiene al Regime Forfettario, non per i “Minimi”.
Gli esperti dello Sportello di Assistenza alle Partite Iva interno a Worx hanno creato per te un promemoria riassuntivo:
Un consiglio per tutti: quando ricevi una fattura da un soggetto UE, verifica sempre che non sia intestata ad una Partita Iva Italiana (con sigla IT): potrebbe essere presente una succursale italiana del soggetto straniero. Se l’Iva riportata è al 22%, l’operazione si configura come un normale acquisto di bene/servizio italiano.
Per qualsiasi necessità, contattaci o passaci a trovare a Milano in via Cesare Battisti 21 (metro S. Babila).